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Anonim

La prossima volta che ti ritrovi a lamentarti di un raffreddore, ricorda che ci sono molte cose peggiori che potresti catturare, almeno se ti capita di essere in un film horror. Dal virus che mangia carne in "Cabin Fever" ai micidiali parassiti preistorici in "The Thaw", i terrori nei film qui sotto sono spaventosi quanto qualsiasi cosa possa immaginare l'immaginazione.

Cabin Fever (2002)

Il sorprendente debutto di Eli Roth su un virus carnivoro che rovina un weekend in una capanna nel bosco è teso e scomodo con una vena scura di umorismo, tutte cose buone in un film horror.

28 giorni dopo (2002)

Un virus sperimentale di "rabbia" diffuso da uno scimpanzé di laboratorio trasforma la Gran Bretagna in una terra desolata scarsamente popolata dai sopravvissuti e dagli "infetti" violenti che diffondono la malattia vomitando il loro sangue contaminato. Questa rivoluzionaria epopea britannica ha stabilito un nuovo standard per i moderni film di zombi con la sua grintosa estetica video digitale.

I Drink Your Blood (1970)

In questo film cult malizioso ma divertente, una banda satanica impazzita e violenta mangia torte di carne addizionate di sangue infetto dalla rabbia, rendendole ancora più impazzite e violente. I membri della banda quindi escono per infettare il resto della città.

The Grapes of Death (1978)

Forse il più accessibile dei film del regista horror erotico francese Jean Rollin, "The Grapes of Death" racconta la storia di una piccola città francese i cui abitanti vengono trasformati in maniaci omicidi da un pesticida spruzzato sulle uve locali. È sorprendentemente ben ritmato e relativamente pieno di azione per una foto di Rollin, e con un sacco di ferite aperte che filtra, è diventato noto come il primo "film gore" francese.

Warning Sign (1985)

Qualcosa di precursore di "Resident Evil" e "28 Days Later", questo chiller trascurato con un cast impressionante (Sam Waterston, Kathleen Quinlan, Yaphet Kotto) si svolge in una struttura governativa chiusa dopo che un virus sperimentale contamina i lavoratori, trasformandoli in maniaci pieni di rabbia.

28 settimane dopo (2007)

"28 settimane dopo" risolve alcuni problemi della trama per fornire un degno seguito ai grandiosi "28 giorni dopo", anche se la parte migliore del film potrebbe essere i primi 10 minuti.

The Crazies (1973)

Il maestro zombi George Romero rivolge la propria attenzione ai vivi in ​​questo racconto di una città infettata da un agente biologico che fa impazzire i residenti. A differenza del remake, questo film dell'era del Vietnam è pieno di commenti politici, incentrato in gran parte sulle strategie dietro le quinte dei militari che mirano a ridurre la diffusione della malattia, a spese delle vittime umane.

Rabid (1977)

In una storia che potrebbe venire solo dalla mente deformata di David Cronenberg, una donna che riceve un innesto cutaneo sperimentale finisce per far crescere un orifizio nella sua ascella che succhia il sangue dalle sue vittime, che a loro volta sviluppano un desiderio "rabbioso" per il sangue stesso.

The Thaw (2009)

Questa voce nella lineup di Ghost House Underground 2009 è "Cabin Fever" incontra "The Thing", poiché micidiali parassiti preistorici sono scatenati su studenti di ecologia che scoprono un mammut lanoso in una calotta di ghiaccio che si scioglie. È teso e snervante con un commento intelligente sul riscaldamento globale.

Salvage (2010)

Una donna cerca disperatamente la figlia adolescente estraniata in un quartiere di periferia interrotta da un'operazione militare segreta. È una storia avvincente che supera il suo budget ridotto con recitazione forte, grande regia e personaggi intriganti e a tutto tondo a cui teniamo davvero. Teso, spaventoso ed efficacemente raccontato, fa parte di "The Crazies", in parte "Quarantine", in parte "Night of the Living Dead " e in parte qualcos'altro.

I vettori (2009)

"I vettori" esamina la disperazione dell'umanità nel mezzo di una pandemia globale altamente contagiosa. Oscuro, emotivo e deliberatamente stimolato, è tanto drammatico quanto horror, evitando teatrali di Hollywood, gore stilizzati e qualsiasi parvenza di lieto fine.

Splinter (2008)

L'infezione in "Splinter" viene gentilmente concessa da una creatura estranea, qualcosa di simile a un fungo istrice alieno, un parassita che si diffonde attraverso il corpo dell'ospite e prende il controllo, sia che l'ospite sia vivo o morto, intero o in parte. Il film prende un semplice, vintage film mostro - creatura sconosciuta, vittime indifese intrappolate in una stazione di servizio remota - e lo infonde con una terribile sensibilità moderna e un coinvolgente senso dell'umorismo.

Mulberry Street (2007)

Questo straordinario film horror è un po 'come una "quarantena" a basso budget, con residenti di una brownstone di New York che combattono contro un virus di roditori che trasforma le vittime in creature simili a ratti che mangiano l'uomo. Scoppia con una grintosa energia cinematografica indipendente e gestisce un compito con cui i film con un budget 20 volte superiore hanno difficoltà a generare un vero dramma con personaggi realistici a cui tieni davvero.

The Stuff (1985)

In "The Stuff", l'infezione proviene da un cibo simile a un gelato che si rivela essere una creatura vivente che mangia le persone dall'interno, trasformandole in droni senza cervello. Un'oscura satira di consumismo, il vero "virus" del film potrebbe essere l'avidità umana.

Infezione (2004)

L'avvincente film giapponese "Kansen" ("Infezione") recita un po 'come "Assault on Precinct 13" incontra "Cabin Fever", mentre lo staff di un ospedale trascurato, a corto di personale, fuori mano accetta con riluttanza un paziente infettato da una malattia che ti fa impazzire prima di fondere i tuoi organi in una melma verde. Gli operai faticano ad affrontare il contagio mentre cercano di nascondere un'operazione mal riuscita che potrebbe costare loro il lavoro.

The Crazies (2010)

Mentre l'originale ha preso la storia di una piccola città impazzita da un'arma biologica e l'ha trattata con un tono anti-istituzione pesantemente messaggio, il remake è più orientato all'azione, concentrandosi principalmente sulle lotte in prima linea dei cittadini per combattere fuori dall'infetto.

Shivers (1975)

In questo lungometraggio avvincente ed economico di David Cronenberg che combina caos apocalittico con una dichiarazione sociale sulla promiscuità sessuale degli anni '70, un medico pazzo crea un parassita simile a una lumaca che è una combinazione di malattia afrodisiaca e venerea e lo rilascia sul residenti di un grattacielo canadese.

Slither (2006)

Parassiti alieni simili a lumache si schiantano in una piccola città e fungono da "malattia consapevole" che prende il controllo dei corpi dei cittadini e li usa per nutrire e procreare. "Slither" è una combinazione oltraggiosa e selvaggiamente fantasiosa di film mostruosi, film di invasioni aliene, film di infezione e feste estenuanti.

Demons (1985)

In questo gorefest italiano, una piaga soprannaturale si diffonde in un cinema, trasformando il pubblico in demoni assetati di sangue. Il film vanta un ritmo veloce, un'azione esagerata e una colonna sonora atmosferica che accresce l'eccitazione della battaglia per la sopravvivenza.

Pontypool (2009)

Scritto in modo intelligente e recitato in modo superbo, questo film canadese è insolitamente contenuto, offrendo più emozioni psicologiche che azioni dirette attraverso la storia di una follia violenta diffusa dalla parola parlata.

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