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I 10 migliori pianisti jazz rivoluzionari che tutti dovrebbero conoscere

Sommario:

Anonim

Oggi può sembrare che i pianisti jazz siano una decina, ma il genere non sarebbe quello che è oggi se non fosse per 10 maestri di piano.

È stato ampiamente considerato che il jazz sia nato in America come riflesso della diversità culturale e dell'individualismo esistenti nel paese all'inizio del XX secolo - e questo elenco esplora come il genere è stato influenzato da alcuni musicisti chiave che hanno rivoluzionato il jazz con talento ed espressione personale attraverso l'improvvisazione.

Pianisti jazz: i 10 principali influencer da conoscere

Il jazz si è sempre seduto all'incrocio tra musica popolare e classica, e si è evoluto e ampliato fino a quando diversi stili jazz possono sembrare completamente estranei l'uno all'altro. Ma non c'è dubbio che c'erano pianisti che hanno influenzato il genere più di altri. sotto per conoscere le vite, le ispirazioni e gli stili unici che questi maestri di piano hanno portato alla musica jazz.

Art Tatum

Nato: 13 ottobre 1909

Deceduto: 5 novembre 1956

Origine: Toledo, OH

Avendo genitori musicali, il futuro di Art Tatum sembrava abbastanza promettente. Ma aggiungi un tono perfetto, la possibilità di scrivere canzoni semplici all'età di 3 anni e la cecità legale e hai un bambino prodigio leggendario.

Da giovane, è stato sfidato da un impressionante elenco di concorrenti in un "concorso di taglio pianistico" di Harlem. Tatum ha superato molti, tra cui i pianisti Fats Waller e Willie Smith.

Influenza sul jazz: Tatum è stata un'ispirazione innegabile per quasi tutti gli artisti jazz. Ha realizzato improvvisazioni uniche rimanendo fedele alla melodia originale e i suoi ritmi ispirati allo swing hanno aperto la strada a quello che ora è noto come bebop.

Herbie Hancock

Nato: 12 aprile 1940

Origine: Chicago, IL

Herbie Hancock ha iniziato a studiare musica all'età di 7 anni e si è esibito con la Chicago Symphony all'età di 11 anni. Ha suonato con Miles Davis e da allora ha avuto una carriera eclettica; ha coperto la musica pop dei Beatles, Peter Gabriel, Prince e persino la band grunge dei Seattle Nirvana.

Influenza sul jazz: la musica di Herbie Hancock è stata influente e anche leggermente controversa. Ha avuto molti critici da quando ha esplorato elementi che non si trovano in genere nel jazz. Ha sperimentato rock, soul, funk e ha introdotto nel jazz sintetizzatori e piano elettrico.

Duke Ellington

Nato: 29 aprile 1899

Deceduto: 24 maggio 1974

Origine: Washington, DC

Duke Ellington iniziò a prendere sporadicamente lezioni di piano all'età di 7 anni. Sentì che gli mancava il talento nella musica, ma cambiò idea dopo aver trovato ispirazione negli artisti locali.

Duke Ellington compose il suo primo pezzo, "Soda Fountain Rag", completamente a orecchio, e continuò a comporre oltre 2.000 brani musicali nell'arco di 60 anni.

Influenza sul jazz: Duke Ellington è stato un innovatore, trasformando la propria voce in uno strumento senza parole e componendo con la propria tecnica: "Jungle-style". Riorganizzava costantemente le sue composizioni in layout irriconoscibili.

Monaco Thelonious

Nato: 10 ottobre 1917

Deceduto: 17 febbraio 1982

Origine: Rocky Mount, Carolina del Nord

Il monaco Thelonious ebbe una notevole influenza sull'evoluzione del jazz. Si è insegnato pianoforte all'età di 9 anni e si è inserito nel jazz dopo aver stretto amicizia con il pianista James P. Johnson. A 30 anni, fece le sue prime registrazioni con il quartetto di Coleman Hawkins, e in seguito registrò con John Coltrane.

Influenza sul jazz: insieme al pianista Bud Powell, Thelonious Monk è considerato un padre di bebop. Monk è conosciuto come uno dei pianisti improvvisatori più singolari di tutti i tempi.

McCoy Tyner

Nato: 11 dicembre 1938

Origine: Filadelfia, Pennsylvania

McCoy Tyner ha preso il pianoforte all'età di 13 anni. Da adolescente ha stretto amicizia con il leggendario sassofonista jazz John Coltrane. La sua reputazione continuò a crescere e all'età di 20 anni fu il primo pianista a unirsi al Jazztet di Benny Golson. Continua a esibirsi in vari club e festival in tutto il mondo.

Influenza sul jazz: McCoy Tyner ha sperimentato variazioni jazz come Modal Jazz, Modern Creative e Afro-Cuban. Ha introdotto ritmi africani e scale insolite nelle sue improvvisazioni e ha rivoluzionato il mondo del jazz.

Willie Smith

Nato: 23 novembre 1893

Deceduto: 18 aprile 1973

Origine: Goshen, New York

Willie "The Lion" Smith ha scoperto la musica all'età di 6 anni dopo aver trovato un organo semilavorato nel seminterrato della sua casa. All'età di 14 anni, Smith suonava ragtime in bar e club locali. Divenne rapidamente un frequentatore delle eleganti discoteche di Harlem, in particolare il famoso e alla moda Leroy.

Influenza sul jazz: Willie "The Lion" Smith ha sperimentato il ragtime e l'ha usato nelle sue improvvisazioni uniche. Questa trasformazione ritmica ha reso Smith uno dei padri dello stile del piano jazz conosciuto come falcata.

Fats Waller

Nato: 21 maggio 1904

Deceduto: 15 dicembre 1943

Origine: New York City, NY

Fats Waller suonava l'organo all'età di 6 anni e si esibiva regolarmente nella chiesa di suo padre. Quando si innamorò della musica jazz, suo padre cercò di guidarlo verso la musica classica, definendo il jazz un prodotto del diavolo. Ma il giovane Waller fu presentato al pianista da passo James P. Johnson, e il suo destino musicale fu determinato. Waller ha iniziato a esibirsi professionalmente all'età di 15 anni.

Influenza sul jazz: Fats Waller ha portato uno stile animato nei suoi brani, ed è stato un cantante eccezionale. Waller è rinomato come uno dei più grandi pianisti del passo di tutti i tempi.

Oscar Peterson

Nato: 15 agosto 1925

Deceduto: 23 dicembre 2007

Origine: Montréal, QC, Canada

Oscar Peterson è considerato una delle più grandi star del jazz conosciute al mondo. Ha iniziato a studiare pianoforte classico all'età di 5 anni, ma il suo quartiere ricco di jazz ha impressionato il giovane OP che da allora ha registrato oltre 200 album.

Influenza sul jazz: Oscar Peterson ha introdotto il piano classico nel jazz, in particolare le armonizzazioni della pianista classica Rachmaninoff. Peterson è anche il primo pianista jazz canadese a raggiungere la fama mondiale.

Ahmad Jamal

Nato: 2 luglio 1930

Origine: Pittsburgh, Pennsylvania

Ahmad Jamal è stato presentato al pianoforte all'età di 3 anni. All'età di 7 anni, sua madre ha organizzato per lui di studiare con il rispettato insegnante e fondatore della National Negro Opera Company, Mary Caldwell Dawson. Jamal ha iniziato a suonare professionalmente all'età di 11 anni.

Ahmad Jamal continua a fare tournée e si esibisce da oltre 65 anni.

Influenza sul jazz: il suono di Ahmad Jamal era pulito e rifinito, ma il suo uso dello spazio era complesso e profondo. Miles Davis considerava Jamal uno dei suoi pianisti preferiti e Jamal ha persino influenzato il mondo hip-hop, con oltre una dozzina di artisti hip-hop che finora hanno provato la sua musica.

Chick Corea

Nato: 12 giugno 1941

Origine: Chelsea, MA

Il padre del musicista di Chick Corea gli ha insegnato pianoforte all'età di 4 anni. Corea ha esplorato diversi stili musicali e gli è stata mostrata musica classica dal suo insegnante, il pianista di concerti Salvatore Sullo.

A vent'anni, Chick Corea ha lavorato con Miles Davis, sostituendo una delle sue ispirazioni, Herbie Hancock, come pianista nel 1968.

Influenza sul jazz: l'ispirazione della Corea comprende bebop, rock, musica classica e latina e combina elementi di ciascuno nella sua musica. Questo stile ha contribuito a alimentare una carriera di successo nella fusione jazz e lo ha portato nella storia come padre della fusione elettrica.

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